domenica 23 giugno 2013

STAMPI ART NOUVEAU

Le cose che pubblico sul blog sono soltanto una parte di quello che si può trovare in negozio, d'altra parte il tempo è poco e non riesco ad occuparmi delle foto come vorrei.
Il problema riguarda essenzialmente gli orecchini che sebbene ne realizzi tantissimi se ne vanno via molto rapidamente, questi tre modelli sono appena "sfornati" 

Tutti e tre i modelli sono realizzati con stampi originali Art Nouveau.

1 - Orecchini realizzati assemblando una base a forma di foglia con uno stampo raffigurante una figura mitologica ed un piccolo cristallo.
venduti


2 - stampo in ottone ed ametiste color lavanda venduti

3 - Stampo in rame ed agata tinta di rosso
Venduti

mercoledì 19 giugno 2013

RAME

Un gioiello semplice e delicato nato intorno ad un pezzo veramente interessante: Un ritratto di donna Art Nouveau firmato dall'autore. 
Questi stampi in rame venivano placcati in argento e montati come spille o pendenti ma sono anche più belli, una volta lucidati, nel loro caldo colore naturale. La cornice del ritratto è un altro pezzo in rame grezzo che ho già utilizzato per degli orecchini, la bellissima catena da orologio fine '800 è dello stesso colore ramato dello stampo, le perle verde chiaro, presumibilmente peridoto, sono molto antiche e provengono da un cofanetto (che una mia amica ha ricevuto in eredità ) contenente piccoli reperti archeologici, la foglia in vetro è una perla a lume di Boemia mentre l'altra è una "wedding cake" di Murano.
venduta





LE CARNET DE MLLE ROSLEY

Je vais vous présenter Mlle Hélène Rosley

Chi avrà la pazienza di seguimi potrà fare la conoscenza con una ragazza francese nata il 21 ottobre 1893 che ci affida i suoi ricordi, dal 1°gennaio 1910 fino al 30 luglio 1911, appuntati velocemente sul suo primo carnet de bal.
La nostra amica si chiama Hélène Rosley, vive ad Aix en Othe nel distretto de l'Aube (conosciamo anche l'indirizzo), di lei sappiamo che, piena di entusiasmo, nell'agosto 1910 durante una vacanza a Parigi e  dintorni annota con minuzia tutti i monumenti che visita e che nel febbraio del 1911 assiste alla conferenza di Fontaine sul suo viaggio in pallone aerostatico.
Gli interessi culturali della nostra Hélène si fermano a questo ed è comprensibile, trattandosi di una fanciulla di 17/18 anni nella " Belle Epoque" che partecipa a tutti i balli ai quali è invitata ed è anche molto popolare a giudicare dal numero dei pretendenti riportato sul carnet .
Tra tutti i carnet che mi sono capitati questo di  Hélène è senza ombra di dubbio il più affascinante, a sfogliarlo attentamente trasmette energia e ci dice molto di più di quello che, sinteticamente, ho riassunto! L'ho montato su una collana ma è necessario che la nuova proprietaria lo apprezzi e lo ami per ciò che rappresenta.
Descrizione:
il carnet di Hélène, della fine dell'800, è in ottone bagnato argento decorato con motivi floreali "art nouveau",  montato con una catena da orologio coeva (in argento?), perle di recupero anni '20/'30 ed una miniatura con cornice in filigana d'argento. Il ritratto è un particolare di un quadro di Raffaello, sul retro un pezzo di stoffa molto antica a disegni oro.
Il moschettone da orologio consente di rimuovere il carnet ed utilizzare la catena anche con altri ciondoli.
Venduto















martedì 18 giugno 2013

FRAGONARD


Jean-Honoré Fragonard, pittore francese, è stato un importante esponente del rococò e uno dei maggiori artisti francesi del XVIII secolo, lavorò anche per le manifatture di Limoges e le sue classiche porcellane, dipinte con scene di "amor cortese", presero da lui il nome.
Questa bella ed enorme spilla  "Fragonard" (anni'30/'40) è stata la mia disperazione: l'ho rimontata tre o quattro volte, prima lunga, poi media, tutta in argento, con vetro di Murano blu, multicolor con pietre diverse, niente non mi piaceva proprio, poi ho capito cosa disturbava: il giro di strass di vari colori intorno al cabochon di porcellana che ho tolto e sostituito con piccole perle antiche .
La filigrana elaborata in metallo grigio (peltro?) è messa in risalto dal tutto bianco ne ho fatto quindi una collana corta e luminosa aggiungendo anelli di un bracciale vintage, catena da orologio e tante belle perle di recupero.
Venduta



lunedì 17 giugno 2013

VESTA CASE


Un piccolo ed utile oggetto vittoriano è il "Vesta case" ovvero il pendente della mia nuova creazione. 
Queste funzionali scatoline prendono il nome da Vesta, la dea romana del fuoco servivano infatti a conservare i fiammiferi, strumento indispensabile per accendere stufe, lampade, fornelli e candele quando ancora non c'era l' elettricità. Entrarono in uso nel 1830 e la produzione durò fino al 1920 ca., solitamente venivano appese alle catene da orologio o, nel caso delle signore, alla "chatelaine", una lunga catena che la perfetta padrona di casa portava alla cintura con appesi oggetti da cucito, chiavi, portacipria, forbicine, occhialini ecc. ecc..
Il vesta case che ho trovato ultimamente da Lignarius è un oggetto di pregio, cesellato, bagnato in argento e perfettamente funzionante, mi piace moltissimo abbinato ad una spilla (senza più l'ago) probabilmente in argento e ad un rosario francese molto antico in acciaio e perle di legno lavorato.
venduta








mercoledì 12 giugno 2013

ROSSO MICROMOSAICO


Viaggiando spesso e sopratutto da quando ho la bottega a Pitigliano che è un borgo molto turistico, mi sono resa conto di quanto gli stranieri amino il nostro artigianato e impazziscano per lavorazioni così consuete (per noi) da non essere considerate per quello che valgono realmente. E' il caso del micromosaico ( vedi Curiosità ) una tecnica tutta italiana nata nel'700 per realizzare souvenir per i turisti che facevano il "Grand Tour". Ricordate le spille, i braccialetti , gli orecchini fatti con tesserine di vetro molto colorato, un pò naive,  che fino a qualche anno fa era facile trovare nei cassetti delle nonne e venivano considerati un pò "kitsch"? Notando che nei paesi anglosassoni raggiungono prezzi da capogiro, ho guardato questi oggetti con occhi diversi e in effetti vanno rivalutati...c'è dietro tanto lavoro e sono belli! 
Il gioiello che propongo è una collana realizzata con una spilla in micromosaico di vetro veneziano (anni '30/'40) montata su una mezza fibbia art nouveau con perline in cristallo rosso (primi '900), falsi coralli e catene da orologio (anni '50).
Venduta
 

domenica 9 giugno 2013

SATSUMA 2

Qualche giorno fa avevo parlato dei favolosi bottoni in porcellana di Satsuma che mi sono capitati tra le mani   
(vedi post precedente e curiosità ), in tutto sono sei che cercherò di interpretare in maniera diversa .
Il  secondo Satsuma ha tra i colori il viola ed il verde che ho deciso di richiamare nel montaggio con pietre semipreziose.
Ho utilizzato, come nella versione precedente, una antica catena da orologio francese (questa volta color argento), un pezzo di bracciale sempre d'epoca e una grande giadeite piatta ed ovale con ametiste scure e chiare tutte diverse tra loro. Quale versione preferite la precedente in oro o questa argento?
venduta 





sabato 8 giugno 2013

I COLORI DELLA BRUGHIERA


 Lunga, leggera, aerea, con i colori della terra, questa  nuova collana è realizzata con una bottiglietta da profumo in corno ed ottone (dell''800), catene francesi da orologio color oro scuro, occhio di tigre, serpentino, quarzo citrino e, non poteva mancare, un "pixie" (folletto vittoriano dei boschi) seduto su una corniola
Venduta  






giovedì 6 giugno 2013

DEDICATO AD ALESSANDRA...

Questa collana la dedico ad Alessandra che come me,(...Alessandra sarà un caso?) è una grande appassionata di carnet de bal.
Si tratta di un bellissimo carnet bagnato in argento mai usato, probabilmente un ricordo in quanto sul retro c'è una incisione fatta a mano : "Nimes"(la città), è montato con catene francesi da orologio, un pezzo di bracciale art decò con strass (appena sopra al moschettone), perle recuperate, un grande cristallo grezzo proveniente da una collana vintage e un altro elemento da collezione: un porta ritratti inglese dell' '800 con smalto e brillantino.
venduta








LA SIGNORA DEL CARNET

Questa nuova collana lunga è piena di pezzi interessanti e raffinati:
il piccolo carnet de bal in ottone sbalzato rappresenta una romantica signora "fin du siècle" ed è appeso (rimuovibile) a due catene da orologio, quella color oro ha una manina che regge il moschettone ed un cursore mobile per tenere le due catene a maglia piatta che la compongono unite mentre l'altra, con motivo di foglie, è in rame placcato argento volutamente "shabby" per contrastare l'effetto molto brillante della composizione. Per dare un tocco di colore ho aggiunto una bella ametista ovale, piatta e sfaccettata dove si aggancia il carnet e una piccola perla antica aurora borealis in vetro di Boemia. 
venduto